Il progetto IXD si colloca nel filone di ricerca applicata che ARC sta conducendo in merito alla rilevazione di sostanze di interesse strategico in campioni gassosi, tramite monitoraggio continuo, in tempo reale e non invasivo. L’applicazione principale di questa tecnologia riguarda il settore della sicurezza: nell’ambito della sicurezza civile aeroportuale, ARC ha sviluppato un prototipo preindustriale per il monitoraggio in tempo reale dei bagagli a mano, allo scopo di rilevare la presenza di tracce di esplosivo sulla loro superficie esterna derivante da contaminazioni secondarie o terziarie. Il prototipo esegue un prelievo dell’aria circostante al bagaglio, creando un campione d’aria la cui composizione è rappresentativa della popolazione di molecole presente sulla sua superficie, che viene quindi analizzato tramite misure optoelettroniche. Nella fattispecie, il Progetto IXD raccoglie i risultati ottenuti con i precedenti Progetti SPECTRE ed EXIN e si propone di ottimizzare i sensori che rappresentano il nucleo della rilevazione, introducendo il monitoraggio in parallelo della presenza di più molecole target nello stesso campione di gas: infatti, l’attuale prototipo pre-industriale utilizza sensori che rispondono selettivamente alla presenza di molecole appartenenti a una sola macrocategoria di sostanze esplosive, imponendo quindi la sostituzione frequente dei sensori oppure la parallelizzazione delle celle di misura: in entrambi i casi, le funzionalità potenziali del prototipo vengono inficiate da soluzioni tecniche non ottimali, che ne limitano l’effettiva fruizione. Lo scopo del Progetto è quindi quello di migliorare i sensori, creando su un singolo substrato una quantità di aree attive sensibili a molecole appartenenti a diverse macrocategorie di esplosivi, aumentando notevolmente ilthroughput di una singola analisi e sviluppando una metodica di preparazione che può potenzialmente estendersi ad altri tipi di molecole di interesse, ad esempio stupefacenti.

Contributo concesso: 58.514,40 €